Approfitta delle detrazioni fiscali per l’installazione della tua nuova caldaia entro il 31/12/2024
Una delle indicazioni di maggiore impatto della Direttiva europea EPBD – Direttiva Case Green, la Direttiva riguardante la prestazione energetica degli edifici – consiste nello stop agli incentivi per le caldaie alimentate da combustibili fossili a partire dal 1 gennaio 2025.
Attualmente l’Italia non si è ancora espressa nel recepimento della Direttiva europea, attendendo la fine dell’anno 2024.
Non possiamo escludere che l’Italia, nel recepire la Direttiva, possa allungare i tempi della messa al bando degli incentivi per l’installazione di caldaie alimentate a combustibili fossili.
Per questa ragione è consigliabile affrettarsi se si sta valutando di installare una nuova caldaia.
Sarà comunque sempre possibile prevedere gli incentivi fiscali per l'installazione di impianti di riscaldamento ibridi, caldaia + pompa di calore.
Superbonus
Detrazione potenziata dell’imposta lorda per specifici interventi che aumentano il livello di efficienza energetica degli edifici esistenti dal 1° luglio 2020 al 31 dicembre 2025.
Ecobonus 65% e 50%
Detrazione del 65% e 50% di IRPEF e IRES per specifici interventi di riqualificazione energetica degli edifici esistenti.
Bonus Casa 50%
Detrazioni Irpef del 50% per interventi di ristrutturazione edilizia e manutenzione ordinaria (condomini e parti comuni di edifici) e straordinaria (singole unità immobiliari).
Conto Termico 2.0
E' un contributo statale che incentiva interventi per l'incremento dell'efficienza energetica e la produzione di energia termica da fonti rinnovabili.
Configuratore del conto termico
Uno strumento di facile utilizzo che ti permette di calcolare in modo rapido e preciso gli incentivi previsti per il Conto termico.
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Domande frequenti Ecobonus 65-50%
Superbonus
Alcuni esempi di interventi detraibili:
- interventi di isolamento termico di almeno il 25% delle superfici lorde disperdenti dell’involucro, orizzontali e inclinate
- la sostituzione degli impianti di climatizzazione invernale esistenti con impianti centralizzati per il riscaldamento, il raffrescamento o la fornitura di acqua calda sanitaria, a condensazione almeno in classe A, a pompa di calore, compresi gli impianti ibridi o geotermici.
Ecobonus 65% 50%
Detrazione del 65% e 50% dell’IRPEF e dell’IRES per specifici interventi di riqualificazione energetica degli edifici esistenti.
La detrazione va ripartita in 10 quote annuali di pari importo.
Alcuni esempi di interventi detraibili:
65% per pannelli solari: installazione di pannelli solari per la produzione di acqua calda.
65% per pompe di calore: interventi di sostituzione, integrale o parziale, di impianti di climatizzazione invernale con impianti dotati di pompe di calore.
50%-65% per caldaie a condensazione: interventi di sostituzione, integrale o parziale, di impianti di climatizzazione invernale con impianti dotati di caldaie a condensazione (detrazione 50%), anche con contestuale installazione di sistemi di termoregolazione evoluti (detrazione 65%).
Bonus Casa 50%
La detrazione Irpef del 50% per le ristrutturazioni edilizie riguarda le spese sostenute per eseguire gli interventi di manutenzione ordinaria e straordinaria, le opere di restauro e risanamento conservativo e i lavori di ristrutturazione edilizia per i singoli appartamenti e per gli immobili condominiali. La manutenzione ordinaria è però esclusa dalla detrazione in caso di interventi su singole unità immobiliari residenziali.
Sono ammessi a fruire della detrazione sulle spese di ristrutturazione tutti coloro che sono assoggettati all’imposta sul reddito delle persone fisiche (Irpef), residenti o meno nel territorio dello Stato. La detrazione va sempre ripartita in dieci quote annuali di pari importo.
Attenzione: per i lavori effettuati a partire dal 1° gennaio 2018, la legge di bilancio 2018 (Legge 27 dicembre 2017, n. 205) ha introdotto l'obbligo di trasmettere all'ENEA per via telematica le informazioni sugli interventi che comportano risparmio energetico e/o l'utilizzo delle fonti rinnovabili di energia.
Conto Termico 2.0
Il Conto Termico incentiva interventi per l'incremento dell'efficienza energetica e la produzione di energia termica da fonti rinnovabili per impianti di piccole dimensioni. I beneficiari sono principalmente le Pubbliche amministrazioni, ma anche imprese e privati, che possono accedere a fondi per 900 milioni di euro annui.
Il Conto Termico non è una detrazione fiscale, ossia un risparmio di imposta risultante dalla dichiarazione dei redditi, bensì un contributo statale che non può eccedere il 65% della spesa ammissibile sostenuta.
Alcuni esempi di interventi incentivati tramite il conto termico:
Sostituzione di impianti di climatizzazione invernale esistenti con impianti di climatizzazione invernale dotati di pompe di calore.
Installazione di impianti solari termici per la produzione di acqua calda sanitaria e/o ad integrazione dell’impianto di climatizzazione invernale.
Sostituzione di scaldacqua elettrici con scaldacqua a pompa di calore.