Domande frequenti sulle riqualificazioni energetiche
Tutti i dettagli e le risposte alle domande sulle detrazioni Irpef del 50% e 65% per il risparmio energetico
Domande riguardanti la caldaia
Ho installato una caldaia nuova, posso accedere alla detrazione per riqualificazione energetica?
Dal 1° gennaio 2018, per le caldaie a condensazione si può usufruire della detrazione del 50% per riqualificazione energetica solo se hanno un’efficienza media stagionale almeno pari a quella necessaria per appartenere alla classe A di prodotto prevista dal regolamento (UE) n. 811/2013.
Se le caldaie a condensazione, oltre ad essere almeno in classe A, vengono abbinate a sistemi di termoregolazione evoluti (appartenenti alle classi V, VI o VIII della comunicazione della Commissione 2014/C 207/02), è possibile continuare a usufruire della detrazione più elevata del 65%.
Attenzione!
Rimane in entrambi i casi l’obbligatorietà di installazione delle valvole termostatiche a bassa inerzia termica come previsto dal Decreto 19/02/2017 (art.9 lettera b) in attuazione della Legge 296/2006.
Per maggiori informazioni su detrazioni e incentivi ti invitiamo a visitare il nostro sito web alla pagina dedicata.
Sto per installare una caldaia a condensazione sostituendone un'altra. Devo richiedere l'asseverazione dell'impianto direttamente al produttore o posso avvalermi di un tecnico di mia fiducia? E il tecnico installatore deve essere indicato dal produttore della caldaia o posso sceglierlo io?
Se la potenza nominale è uguale o superiore a 100 kW occorre l'asseverazione dell'impianto che puoi richiedere a un tecnico di tua fiducia. Se, viceversa, la potenza è inferiore a 100 kW, puoi scegliere: o richiedi l'asseverazione al tecnico che preferisci o richiedi una certificazione al produttore della caldaia e delle valvole termostatiche a bassa inerzia termica (se installate perché tecnicamente compatibili) che attesti il rispetto degli stessi requisiti di cui all'art. 9, comma 1 del "decreto edifici" (DECRETO 19 febbraio 2007).
In un impianto di riscaldamento centralizzato destinato ad una pluralità di utenze, nel caso di sostituzione dei generatori di calore con generatori a condensazione aventi efficienza stagionale maggiore o uguale al 90% si possono installare i sistemi di termoregolazione evoluti delle classi V, VI e VII, secondo le definizioni della Comunicazione della Commissione 2014/C 207/02, e quindi fruire dell’aliquota del 65%?
Non è possibile in questo caso fruire dell’aliquota del 65% in virtù di quanto previsto dalla FAQ 15D pubblicata da Enea nel seguente documento.
Domande riguardanti la termoregolazione
Vorrei sapere a quale classe di regolazione (ai sensi della Comunicazione della Commissione 2014/C207/02) appartiene il mio termostato
Per approfondimenti puoi consultare la tabella con la classe (ErP) dei nostri sistemi di termoregolazione pubblicata in questa pagina del nostro sito web.
Domande generiche sulla riqualificazione energetica
Devo predisporre la comunicazione all’Enea per le detrazioni fiscali. Dove trovo i dati necessari?
Trovi tutti i dati necessari alla compilazione della comunicazione Enea in questa guida pubblicata sul nostro sito web:
Per maggiori informazioni su detrazioni e incentivi ti invitiamo a visitare il nostro sito web alla pagina dedicata.
Tutti gli interventi che accedono alla detrazione per riqualificazione energetica prevedono l’invio di una comunicazione all'Enea?
Sì, in caso di riqualificazione energetica tutti gli interventi prevedono l’invio di una comunicazione all'Enea per l’accesso alla detrazione del 50% e del 65%.
Per maggiori informazioni su detrazioni e incentivi la invitiamo a visitare il nostro sito web alla pagina dedicata.
Da quale data decorre il termine per l'invio della comunicazione all'ENEA ?
La risoluzione 244/E del 2007 dell'Agenzia delle Entrate ha precisato che la decorrenza dei termini per l'invio della documentazione parte dal giorno del "collaudo" finale dei lavori. Tale collaudo può essere esplicitato anche dalla ditta che ha eseguito i lavori.
Il limite previsto di 30.000, 60.000 o 100.000 euro di detrazione deve intendersi per ciascun intervento o per ciascun richiedente?
Il limite massimo di detrazione è riferito all'unità immobiliare oggetto dell'intervento e sarà eventualmente suddiviso se esistono più possessori dell'immobile che partecipano alla spesa. Per gli interventi in un condominio l'ammontare massimo di detrazione deve intendersi riferito a ciascuna delle unità immobiliari che compongono l'edificio, eccezion fatta per gli interventi di riqualificazione globale ricadenti nell'ambito di applicazione del comma 344 per i quali il tetto massimo di detrazione è unico per tutto il condominio e dovrà essere ripartito tra tutti i condomini.
Ho iniziato dei lavori di riqualificazione energetica lo scorso anno per i quali ho già versato un acconto all'avvio dei lavori. Ora sto completandoli e dovrò pagare il saldo e le spese professionali. Quali sono gli adempimenti procedurali da seguire?
Nel caso di lavori eseguiti a cavallo di più anni, per ciò che attiene i vincoli sui parametri tecnici che l’intervento deve rispettare, occorre fare riferimento a quelli in vigore alla data di inizio lavori. La richiesta di detrazione dovrà poi essere trasmessa ad ENEA entro 90 giorni dal termine dei lavori (come da collaudo delle opere, dal certificato di fine dei lavori o da dichiarazione di conformità), attraverso il sito che raccoglie le richieste di detrazione per lavori terminati in quell’anno e riteniamo che debba comprendere tutte le spese complessivamente sostenute durante i lavori. Per quanto riguarda il loro recupero, vige il criterio di cassa, e quindi quanto pagato in un determinato anno potrà iniziare ad essere portato in detrazione con la denuncia dei redditi dell’anno successivo.